Per iniziare bene il nuovo anno: un riepilogo crypto del 2023
Mentre vediamo sempre più segni di un nuovo ciclo rialzista, diamo uno sguardo al decente 2023, che ci ha fatto superare il caos totale del 2022.
Ambiente economico e normativo più favorevole
Le criptovalute sono classificate come un tipo di investimento rischioso, proprio come le azioni, e l'aumento dei costi dei prestiti, ovvero l'aumento dei tassi di interesse, ha avuto effetti negativi sul loro prezzo. Questo, oltre al bagno di sangue a cui abbiamo assistito in prima persona nel 2022, ha spinto Bitcoin a $16.521, il suo minimo storico dall'estate DeFi del 2020. Ciò equivale a un calo del 76% rispetto al massimo storico raggiunto nel novembre del 2021.
La FED ha puntato su un "atterraggio morbido", cioè a contenere l'inflazione senza distruggere l'economia. Ma solo nel giugno 2023 l'ostinato CPI core ha iniziato a scendere sotto il 5%, mentre il CPI headline mostra già cali significativi dal settembre 2022. La FED ha quindi messo in pausa la sua dura politica sui tassi d'interesse, mantenendo un intervallo di 5,25-5,5% per i prestiti da luglio 2023. Ciò consente al prezzo di Bitcoin di invertire la sua rotta e di raggiungere i $30.000, $40.000 e $44.000 in meno di tre mesi nel quarto trimestre di quest'anno.
È importante riconoscere la corsa globale alla regolamentazione delle crypto, mentre le giurisdizioni si sforzano di aprire le porte alle criptovalute e ai loro ETF. Tra gli astri nascenti dell'anno figurano Hong Kong e Singapore, i due maggiori hub crypto in Asia, e Dubai in Medio Oriente. Nel frattempo, si prevede che le aziende dell'UE e del Regno Unito si conformino al MiCA e all'FSMA per iniziare a fornire prodotti di investimento in crypto a un maggior numero di persone.
Quest'anno il mercato crypto è stato favorito da due vittorie in tribunale: quella di Ripple Labs e quella di Grayscale, che hanno creato un precedente storico per l'intero settore. Anche se la vittoria di Ripple è solo parziale, almeno tiene le mani della SEC fuori dalle vendite di criptovalute degli investitori al dettaglio, poiché la sentenza afferma che le vendite di XRP sugli exchange, o da parte dei dirigenti, o i trasferimenti di XRP a sviluppatori, dipendenti e associazioni di beneficenza non costituiscono strumenti finanziari. Nel caso di Grayscale, la sua vittoria quasi garantisce il lancio di un ETF che segue il prezzo spot di Bitcoin negli Stati Uniti, che in realtà sono molto indietro rispetto ad altri Paesi in termini di accesso istituzionale alle crypto.
Il recupero di cui avevamo bisogno
L'anno scorso è stato brutale, ma come ha sottolineato K33 Research, questo potrebbe essere il mercato ribassista più breve della storia delle criptovalute. Bitcoin è tornato a $44.000 il 21 dicembre ed Ethereum a $2.300 il 5 dicembre, ma il market cap globale è già tornato a $1.000 miliardi nel gennaio 2023.
Abbiamo visto XRP superare BNB e diventare la quarta criptovaluta per market cap per un breve periodo di due settimane, poi l' ascesa di Solana . Tuttavia, i riflettori sono (ancora) puntati sulla criptovaluta di punta, Bitcoin, con la nascita degli NFT sulla sua rete, di cui una collezione è stata recentemente venduta dalla prestigiosa casa d'aste Sotheby's , e la comparsa dei token BRC-20 (fungibili).
Per saperne di più sugli Ordinals di Bitcoin (NFT di Bitcoin) e sui token BRC-20, dai un'occhiata ai nostri vari articoli sul tema:
Cosa sono gli Ordinals di Bitcoin? Tutto ciò che c’è da sapere sugli NFT di Bitcoin
Le 5 collezioni di Ordinals su Bitcoin di maggior valore che guid ano il mercato
Il market cap dei token BRC-20 raggiunge i $3,3 miliardi: come e perché
Ordinals su Bitcoin: innovazione rivoluzionaria o dilemma complesso?
Esplora gli NFT di Bitcoin: il viaggio da Counterparty a Ordinals
Da segnalare anche la morte di una grande stablecoin, BUSD, nell'ambito delle continue repressioni normative su Binance. L'ultimo a entrare in pista è stato PayPal, il gigante dei pagamenti, con PYUSD, una stablecoin interamente ancorata dai depositi in dollari statunitensi, e di conseguenza l'acquisto e la vendita di PYUSD su PayPal. D'altro canto Tether, l'emittente di USDT, la principale stablecoin, dimostra la propria determinazione a collaborare con le forze dell'ordine, coinvolgendo l'FBI e i servizi segreti statunitensi. Le stablecoin sono la porta d'ingresso del pubblico mainstream nello spazio digitale, pertanto le loro normative e compliance sono vitali per un fiorente mercato crypto.
Conto alla rovescia per il 10 gennaio 2024
Non è ancora stata menzionata la prospettiva di un'approvazione dell'ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti. Finora, Wall Street ha messo le mani solo sugli ETF che offrono un'esposizione ai contratti sui futures di Bitcoin sulla CME, di cui l'ETF ProShares Bitcoin Strategy (BITO) e l'ETF ProShares Short Bitcoin Strategy (BITI) possiedono la maggiore liquidità. I passi più significativi compiuti dalla SEC quest'anno sono stati, innanzitutto, l'approvazione di un ETF (sui futures) di Bitcoin con leva (ETF Volatility Shares 2X Bitcoin Strategy, con il codice BITX), poi le recenti discussioni con i richiedenti di un ETF spot su Bitcoin, tra cui Grayscale, 21Shares Ark, BlackRock, VanEck, Fidelity, Valkyrie, Hashdex e Franklin. La scadenza più vicina per la decisione di un ETF spot su Bitcoin è il 10 gennaio 2024, per la richiesta dell'ETF 21Shares Ark Bitcoin (ARKB), seguito dall'ETF Bitwise Bitcoin (BITB) il 14 marzo e da iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock il 15 marzo 2024, già listati sul sito web di DTCC . DTCC è uno dei maggiori fornitori di servizi di compensazione e regolamento sugli strumenti finanziari, dunque questi listing implicano l'inizio della procedura di lancio di questi fondi.
Inoltre, mancano solo 110 giorni al quarto halving di Bitcoin. Ci sono ragioni sufficienti per prevedere una crescita delle crypto nel 2024? Noi crediamo che sia inevitabile. Allaccia la cintura di sicurezza, perché da qui in poi si sale: Halving di Bitcoin: salirà alle stelle?
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